Ma quanto siamo stati bravi a scegliere gli occhiali Etnia Barcelona per il nostro e-commerce? Tanto. No, di più (pacche sulla spalla a noi e standing ovation).
Qualità, sostenibilità, inclusività: tutto racchiuso nella montatura occhiali Etnia Barcelona.
Certo, anche...ma le montature occhiali da vista Etnia Barcelona e gli occhiali da sole Etnia Barcelona, dal 2001, sono unici nel loro genere. Ti spieghiamo il perchè.
La qualità.
Significa lenti minerali pure e tecnologia HD Colors. Le lenti sono più resistenti, non avrai riflessi o bagliori: immaginati alla guida di sera, mentre la solita macchina della corsia opposta, per una legge universale a noi ignota, ha i fari posizionati belli alti. Le lenti Etnia Barcelona ti evitano di dare il via al tuo miglior repertorio di inviti a visitare paesi lontani ed esotici. Significa anche che tutti i colori, soprattutto quelli primari, ti sembreranno vividi come neanche il miglior filtro di Instagram può fare.
Significa sostenibilità. Le montature sono fatte con materiali naturali come l'acetato Mazzucchelli, derivato dal cotone e dal legno e resistenti (hai mai sentito parlare del titanio puro giapponese? No, non è un nuovo elemento di un personaggio manga).
Etnia Barcelona è anche un marchio sostenibile, "provare per credere". L'astuccio è in cotone e la custodia protettiva per gli occhiali in fecola di mais biodegradabile al 100%. Sappiamo che molti, spinti da fame improvvisa, hanno cercato di addentare la custodia con conseguenze che non stiamo qui a raccontare, noi vi consigliamo di limitare l'uso alla conservazione degli occhiali, per altre esigenze ci sono i supermercati e i frigoriferi.
Le montature Etnia Barcelona sono spesso ispirate a leggende del mondo dell'arte. Non vogliamo stupirvi troppo e vi citiamo solo tre collezioni: 2016 Basquiat; 2019 Bowie; 2020 Ignasi Monreal. Se è porno togliamo.
Quindi un marchio che pensa a tutti e tutto: persone, ambiente, espressioni di emozioni e sentimenti senza limiti di fantasia, colori e luoghi geografici.
Pensi ancora al gabbiano Jonathan adesso?
Che domanda, nel nostro e-commerce, altrimenti non stavamo qui a parlarne.
